Giovanni Savignano è nato a Gesualdo (Avellino). Si è laureato in medicina a
Bologna nel 1980 con una tesi in oncologia; si è specializzato in radiologia
nel 1984, restando presso il policlinico Sant’Orsola fino al 1986.
Vive attualmente nel comune di nascita. Esercita presso l’U.O. di radiologia e diagnostica per immagini dell’azienda
ospedaliera “Moscati” di Avellino.
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Codice
Rosso
Discussioni su sanita' , medicina e ricerca in italia
di
giovanni savignano
edito da "il sole 24 ore"
Codice Rosso (il segnale di massimo pericolo utilizzato dal pronto
soccorso degli ospedali) è un percorso dentro la sanità
italiana per rendere accessibili a tutti questioni che riguardano
tutti: diritto alla salute e disfunzioni nella cura
del malato, metodo di gestione della vita e della morte,
ricerca scientifica e suo finanziamento, medici e
infermieri, posti letto e lunghe attese. Insomma, malasanità e buona
sanità oltre i luoghi comuni, con dialoghi piani ed efficaci per far
capire e note con tutti i rimandi bibliografici e regolamentari per
essere certi che è proprio così, che non è un abbaglio di chi scrive. Il
tutto dalla parte dei malati, di tutti i malati ma soprattutto di quelli
che nel pianeta politicizzato e sindacalizzato della sanità italiana si
possono raccomandare soltanto alla coscienza professionale degli addetti
ai lavori. Codice rosso, alla fine, è anche l'impegno e la speranza che
il servizio pubblico più essenziale possa proseguire.
Intrighi
carlo gesualdo, tra musica amore e morte
di
giovanni savignano
edito da
GaiaEditrice-ilibridella leda-Salerno,Corso Vittorio Emanuele c/o
PuntoEinaudi
Come sospinto da
un vento pacifico e melodioso che dona alle membra riposo e smarrimento;
come attorcigliato ad una tralcio di spine, trafitto ma non sconfitto da
quella stretta; come una mano che, misericordiosa, si posa per coprire
un corpo nudo ed indifeso dall’intemperia violenta di occhi indiscreti e
di un tempo assassino; come le note che echeggiano solitarie e quasi
spettrali nelle mura del Castello, liberando un eco rapitore, così il
lettore si avvicina e si riveste, completante, della storia narrata
nelle pagine di questo libro.
Quasi si fosse entrati
in un’isola silenziosa, dalle strade tortuose ed inesplorate, dai paesaggi
prima belli e poi atroci, dove nessuna abitazione ha mura né riparo, dove
l’anima è completamente priva di protezione, così nasce ed inizia il
racconto o meglio la ricostruzione di quello che fu e mai venne rivelato.
[...]
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